Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Edith Bruck,in occasione delle Celebrazione del "Giorno della Memoria" (foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Ribellarsi, contestare il governo Netanyahu giorno e notte, disobbedire anche nell’esercito”. Così Edith Bruck, 94 anni, reagisce alle notizie che arrivano da Gaza, all’orrore che cresce. Intervistata dal Quotidiano Nazionale, Bruck ha aggiunto: “È terribile. Quello che accade a Gaza è molto, molto doloroso per me, e credo che sia lo stesso per tutti. Benjamin Netanyahu sta provocando uno tsunami di antisemitismo, perché tutti identificano gli ebrei con il governo israeliano. Ma la maggioranza degli ebrei e degli israeliani non è assolutamente d’accordo col governo Netanyahu”. “In Israele stanno protestando, ogni sabato ci sono manifestazioni contro Netanyahu, ma lui è sordo e cieco e si appoggia alla destra religiosa, che invoca la violenza in nome di Dio. Questo è terribile. Usare Dio per uccidere – ha detto – è una cosa mostruosa. Lo hanno fatto tutti, anche i nazisti. Ricordo le fibbie sulle cinture delle SS ad Auschwitz: c’era scritto ‘Gott mit uns’, Dio è con noi. Quando uscii dal campo mi dissi: povero Dio, in nome tuo hanno ucciso milioni di persone”.

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *