Siamo a Roma, in via Carlo Poma.

La protagonista della storia è Simonetta Cesaroni pugnalata il 7 agosto 1990 con ventinove stilettate.

Simonetta è in via Poma per lavoro. Lavora, infatti, all’AIAG dove si occupa della contabilità per due pomeriggi a settimana.

Simonetta è una ragazza come tante, tranquilla, nel fiore della sua gioventù. È innamorata di Raniero con il quale ha una storia che per lei è importante, mentre per lui lo è un pochino meno.

Ama la sua famiglia Simonetta: sua madre Anna, suo padre Claudio e sua sorella Paola.

Nessun problema particolare, almeno in apparenza, turbava la vita di quella giovane spensierata e piena di sogni.

Le indagini si focalizzano, dunque, sullo stabile di via Poma e su coloro che lo abitano o lo frequentano.

Incredibilmente, nessuno pare conoscere Simonetta, tantomeno i suoi superiori in ambito lavorativo.

I sospetti si concentrarono su Pietrino Vanacore, il portiere dello stabile – sfuggente e con gli occhi di ghiaccio – che aveva tempi e mezzi per commettere quell’omicidio. Concentrare i sospetti su di lui, non permette di rivolgere lo sguardo in altre direzioni e le prime 48 ore, quelle decisive per le indagini nei casi di cronaca nera, passano in fretta. Errore enorme, questo, che al rilascio di Vanacore, farà brancolare nel buio gli inquirenti.

Quello di Simonetta pareva essere un caso senza soluzione.

Il 9 marzo 2010, Vanacore morirà suicida.

Nel 2011, dopo oltre venti anni dal delitto di via Poma, a essere condannato sarà Raniero Busco che verrà però assolto l’anno successivo.

Paolo Cochi, Paolo Loria e Francesco Bruno, nel volume Via Poma oltre la Cassazione – per i tipi di Runa Editrice – analizzano il caso in modo estremamente accurato, evidenziando le diverse lacune e le numerose zone d’ombra delle indagini.

Il linguaggio è tecnico al punto giusto nel senso che, il testo, non è destinato solo a esperti e addetti ai lavori bensì a chiunque, e questo è un risultato non semplice per chi scrive un libro fondato non solo sui fatti, ma anche su documenti e perizie tecniche.

L’alta comprensibilità del testo è data anche dalla sua struttura. Il libro è infatti diviso in tre parti corrispondenti ai tre autori: Paolo Cochi si occupa della narrazione dei fatti, Paolo Loria della parte legale e Francesco Bruno della parte strettamente criminologica.

A fine lettura si ha un quadro chiaro, pulito e soddisfacente di un caso che ha sconvolto l’Italia e che fa tuttora parlare di sé.

Consigliatissimo!

 

Articolo di Flora Fusarelli

 

TITOLO: Via Poma oltre la Cassazione. Cronaca di un delitto senza giustizia

AUTORE: Paolo Cochi, Paolo Loria, Francesco Bruno

CASA EDITRICE: Runa Editrice

NUMERO DI PAGINE: 207

PREZZO: 16 Euro

Di admin

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