Autori, editori, lettori e tutti coloro che hanno a che fare con l’editoria sanno quante stranezze e quante difficoltà si incontrano in questo ambiente. Ognuno cerca di trovare la soluzione più idonea alle proprie necessità. Così ha fatto Maurizio Sbordoni che ha creato una casa editrice per se stesso: La Stocazzo Editore.

Ho intervistato questa persona a dir poco particolare e vi riportiamo l’intervista completa:

  • CHI È MAURIZIO SBORDONI?

Un uomo che ha scritto un milionesimo dei libri che ha letto. Plurisposato, pluriangosciato, pluriscappato dai collegi e dalle regole, mai premiato da nessuno. Non ho mai vinto nulla in vita mia. Tutto quello che ho l’ho ereditato. E se conosceste la mia famiglia capireste che è stato più faticoso che scaricare merci per quarant’anni in un magazzino portuale indossando un passamontagna di flanella.

  • DA COSA NASCE STOCAZZOEDITORE E CON QUALI FINALITÀ?

La Stocazzo Editore nasce come esigenza insopprimibile di protestare (leggasi: rompere le palle) contro l’assurdo mondo editoriale in cui vivono gli abitanti (dal mio ultimo censimento: 97% scrittori e 3% lettori). Quando sono triste o abbacchiato, quando mi sembra di essere un Don Chisciotte che sbraita invano contro i mulini a vento del mondo editoriale mi si parano davanti all’improvviso i commessi della Feltrinelli ai quali per una vita ho chiesto un libro e in quel momento riacquisto forza e vigore. Lotto, principalmente, per il me lettore e per i lettori come me. 

  •  CHI PUO’ PUBBLICARE CON STO CAZZO EDITORE?

Per pubblicare con la Stocazzo Editore ti devi chiamare Maurizio Sbordoni, avere una voglia di cioccolato sull’inguine sinistro e un padre stronzo.

  •  COME FARE AD AVERE I LIBRI DI STOCAZZO NELLA PROPRIA LIBRERIA?

Si va sul sito www.stocazzoeditore.it e si ordinano.

  •  PROGETTI FUTURI?

Ammalarmi il più tardi possibile e comprarmi una Tesla a benzina. 

Innegabilmente originale questo autore/editore di se stesso, questo personaggio… anzi… questa persona. Nella produzione editoriale di Stocazzo Editore troviamo i seguenti titoli:

-A carnevale mascheratevi da congiuntivo. Non vi riconoscerà nessuno

-Le montagne russe sono per i principianti. Fatevi un giro nella mia testa, se avete coraggio

-L’italiana

-Stavo soffrendo ma mi hai interrotto

-Come fanno i pesci rossi a girare in una boccia di vetro senza impazzire?

-Il curioso caso della morte del povero signor Felipe

-Cento volte bene

-Una cimice fa primavera

-Pococondriaco

-Sbordonismi

Titoli che di certo non possono non incuriosire.

 

Articolo di Flora Fusarelli

 

Di admin

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